521mila followers su instagram, 591mila su tiktok non sono solo numeri virtuali, perché il seguito di Lorenzo Ruzza, “l’orologiaio dei social” e CEO di Ruzza Orologi, si trasforma in un concretissimo fatturato di 30 milioni di euro.
Settimo di dieci figli insieme al suo gemello, nel mondo del lavoro da quando aveva 16 anni, adesso Ruzza ne ha 46 ed è una star dei social, ma soprattutto uno dei venditori più conosciuti del momento anche per il grande pubblico, grazie al personaggio costruitosi attraverso gli schermi e una carriera dai momenti a dir poco altalenanti.
Il segreto del successo di Lorenzo Ruzza, però, è proprio Lorenzo Ruzza.
Come ha raccontato in una recente intervista al Corriere della sera, e come non rinuncia a ribadire anche attraverso i suoi canali social, Ruzza ha affrontato momenti di grande difficoltà, fino a essere costretto a dormire in macchina tra un turno e l’altro di lavoro, finché una vecchia passione per gli orologi non è diventata il lavoro che lo ha portato dov’è ora.
Un po’ di fortuna e la capacità di cogliere l’occasione l’hanno portato a rilevare un laboratorio a Milano nel 2017, la “Bottega del tempo”. Il boom post covid nell’acquisto di orologi, divenuti un investimento importante per molti acquirenti, gli ha consentito di passare dai 20 metri quadri originali ai 200 di ora.
Dal primo orologio ricevuto – un falso rolex regalatogli da padre – Ruzza è arrivato a piazzare un Patek Philippe da 400 mila euro, guadagnando certamente grandi somme, ma anche altrettanti rischi. Tentativi di rapina, aggressioni e truffe non sono mancate negli anni, forse anche a causa del suo modo di parlare di cifre esorbitanti sui suoi profili senza paura. E allo stesso modo ha sempre denunciato, anche chi lo offende sul web, che è ormai parte integrante del suo lavoro.
Buona parte del lavoro Ruzza lo porta avanti a livello comunicativo, presentandosi attraverso i social come un personaggio un po’ trash, che dà al pubblico ciò che si aspetta, con format e trovate divisive e decisamente poco politically correct, come spaccare con il martello gli orologi fake dei clienti, senza il loro consenso.
Ma credere nel potenziale dei social lo ha portato in alto, al punto che ora offre la possibilità di avere in regalo un Rolex da 30mila euro acquistando un Ruzza Watch, che lui chiama “talismano del benessere”, ribaltando una modalità di fidelizzazione del cliente che fino a poco tempo fa consisteva nel regalare questi orologi con acquisti più importanti.
E se qualcuno gli chiede qual è il suo obiettivo, Lorenzo Ruzza lo sa: chiudere il 2024 con un fatturato da 40 milioni. Dopo tutto, che si tratti di un imprenditore imprevedibile lo ha dimostrato negli ultimi sette anni, stravolgendo la sua vita e costruendosi la sua “cattedrale”.
Chi lo sa cos’ha in serbo ancora per il suo pubblico, ma enz’altro ci si aspetta da lui grandi cose.