Per raggiungere grandi traguardi, spesso non basta avere una grande intuizione: serve la passione che alimenta il duro lavoro, un obiettivo chiaro e un metodo solido. Tutto ciò fa parte del progetto di Ruben Santopietro, CEO e fondatore di VisitItaly.eu, un canale di promozione dell’Italia che lavora in più direzioni: fornendo un supporto a chiunque voglia visitare l’Italia, ma anche alle comunità ospitanti.

È stato esplorando Londra col supporto del portale VisitLondon.com che il giovane imprenditore si è chiesto perché in Italia non esistesse qualcosa di simile, per scoprire il territorio attraverso le persone e le loro storie, la cultura e le tradizioni. Individuato il problema, Santopietro pensa a una soluzione: è così che nasce VisitItaly.eu, un’idea che, otto anni dopo la sua nascita, unisce milioni di persone attraverso la passione per l’Italia, ma tutto ciò non sarebbe stato possibile senza una vision forte e una squadra affiatata a incarnarla con impegno e dedizione.

Con un aumento del fatturato nel 2024 di oltre il 23%, i risultati dell’entusiasmo che anima il team VisitItaly.eu sono evidenti e ne coronano un approccio condiviso, in cui le persone sono fondamentali a ogni livello. Non si tratta solo di numeri: al centro del progetto sta il capitale umano, a partire da chi lo realizza, condividendone i valori e fondandone la solidità, permettendo la crescita di una realtà solida che affronti le sfide con creatività e passione, alimentate dal confronto e dalle connessioni umane che si creano anche nei ritiri aziendali semestrali nei luoghi più belli del Paese.

Del valore che VisitItaly.eu crea fruisce anche la community globale che, grazie al portale, può accedere a una guida affidabile per scoprire il meglio del Paese, nel rispetto delle comunità ospitanti e mirando a invertire la tendenza dell’overtourism che affolla le città d’arte italiane. Nascono con questo intento, infatti, molte campagne di promozione di realtà spesso diverse dalle mete più ambite, valorizzandole e favorendo la destagionalizzazione e la depolarizzazione dei flussi turistici.

Santopietro avverte fortemente la necessità di alimentare un turismo sostenibile, che diventi una forza positiva per l’ambiente e per i local, e tale spinta, condivisa dalle persone che aderiscono al progetto, ne è il vero motore, così che chi entra a farne parte trova un ambiente in cui i talenti vengono valorizzati e la creatività possa trovare piena realizzazione. Ed è grazie al continuo confronto, all’umiltà di tornare sui propri passi e di ascoltare le opinioni altrui che il nuovo concetto di leadership prende forma nella gestione di VisitItaly.eu, in cui il mantra è “feedback is a gift” e la sfida consiste nel creare un contesto che favorisca lo scambio di opinioni.

Dunque non solo Capri, Courmayeur e la Sardegna, ma anche bellezze poco conosciute che le campagne di promozione valorizzano con storytelling, dati e creatività, grazie a campagne mirate di marketing territoriali. La crescente fiducia nel progetto, in tal senso, si rispecchia nei brand di successo con cui VisitItaly.eu collabora, tra cui Barilla, Ferragamo e Martini, nomi eccellenti che valorizzano il legame dei prodotti d’eccellenza e il territorio.

Così, Santopietro ha posto le fondamenta per un progetto che è solo all’inizio, in cui il codice etico e la passione sono il cuore di una missione che mira a ridare vita ai borghi meravigliosi che tuttavia si stanno spopolando, attirando i viaggiatori a scoprire i luoghi meno conosciuti, “perché dietro ogni borgo c’è un’anima che aspetta di essere scoperta”.